Dopo un trailer di 43 minuti lanciato il 29 dicembre è stato pubblicato oggi dalla casa mediatica ar-Raqqah un nuovo video che vede protagonisti i “leoncini del califfato”. Continue reading
Tag Archives: Radicalization
September 11, 2016: Are we safer today? – By Maria Chr. Alvanou
It was 15 years ago, since terrorism shaped global history and turned international terrorism into the number 1 security threat. The infamous attack remains a symbol of jihadist atrocity and a reminder of how even the mightiest military power on earth can be vulnerable. “Al –Qaeda” became a name to fear, perceived as the Lernean Hydra of terrorism, especially because it waged global jihad as an “umbrella network”, under which off-springs, cells and individuals could perpetrate attacks in a flexible way and without the conventional structural and operational limitations of the past. Continue reading
“Ich bin Deutscher! Ich bin hier geboren!” Identità sconnesse e violenza estrema nelle ultime ondate di terrore in Germania – by Barbara Lucini
“Sono tedesco! Sono nato in Germania”: questa frase urlata in modo tanto rabbioso quanto difensivo da Ali David Sonboly dovrebbe diventare il simbolo delle violenze occorse in questi ultimi giorni in Germania, ma anche Francia e USA, così come potrebbe essere una valida quanto oramai sottovalutata risposta alla domanda Warum? Perché? Continue reading
Italian Foreign Terrorist Fighters: a quantitative analysis of radicalization risk factors – by Alessandro Boncio
The Italian jihadist scene with its fluid profile and features has been analyzed in different occasions by academics and experts. Their publications however, were conducted with a qualitative approach and, apart from some real cases description and analysis, there is a vacuum in the quantitative research that needs to be filled. Continue reading
Il predicatore Bujar Hysa intervistato per i media albanesi – by Giovanni Giacalone
Il fenomeno della radicalizzazione islamista in atto in Albania è chiaramente collegato all’infiltrazione wahhabita in determinati ambiti della società albanese, considerati “sensibili” alla propaganda estremista, dove le condizioni socio-economiche sono particolarmente critiche, nonché dove le istituzioni faticano ad arrivare. Continue reading
Nuova pubblicazione “The Secret of Attraction : ISIS Propaganda and Recruitment”
Sono stati pubblicati i contributi raccolti durante la conferenza “The Secret of Attraction: ISIS Propaganda and Recruitment”. Continue reading
Le “no-go zones” europee: tra luoghi di concentrazione etnica e movimenti fondamentalisti islamici – by Alice Cappello
L’arresto di Abdeslam Salah e in generale gli avvenimenti dello scorso marzo a Bruxelles, hanno rimarcato la problematica delle comunità islamiche e della ghettizzazione etnica.
Salah infatti, è riuscito a nascondersi a Bruxelles per ben quattro mesi dopo l’attentato di Parigi (novembre 2015). Un periodo che sembra paradossalmente lungo. Ci si chiede come sia stato possibile che l’intelligence e le autorità belghe, non siano riuscite a farsi carico di un problema la cui soluzione era evidentemente sotto ai loro occhi. Questo fatto, unito agli attentati di Bruxelles, pone Molenbeek, quartiere a ovest della città, in una situazione scomoda: quanta attenzione e quali politiche e interventi sono da effettuare in zone a così alta concentrazione etnica (in particolare di matrice islamica)? Ma soprattutto, quali sono le comunità islamiche più rilevanti e dove agiscono quelle più radicalizzate?
Socializzazione resiliente, terrorismo e movimenti antagonisti – by Barbara Lucini
Durante queste ultimi giorni, alcuni fatti meritano un’attenzione particolare, in quanto da essi emerge chiaramente il ruolo finora sottovalutato della sociologia e dell’analisi che essa può offrire, per l’interpretazione e la valutazione di fenomeni terroristici o ad essi associati. La sociologia in particolare permette di comprendere processi sociali tipici come la socializzazione in connessione con le attività terroristiche e gli ambienti sociali e geografici dove esse si sviluppano. Continue reading
Il fenomeno della “Spirale Balcanica” e il caso Ibrahim Delic – by Giovanni Giacalone
Il processo di radicalizzazione che ha caratterizzato la vita di Ibrahim Delic, jihadista bosniaco veterano di due guerre e attualmente sotto processo in Bosnia con l’accusa di terrorismo, rispecchia pienamente le quattro fasi della “Spirale Balcanica” e la potenziale quinta fase. Continue reading
Stop Djihadisme: l’iniziativa mediatica del Governo francese per combattere il reclutamento di IS – by Marco Maiolino
La Francia, come già dimostrato dai tragici episodi di Parigi e Lione, è nel mirino dei Jihadisti e più precisamente, di Daesh (IS). Secondo le stime del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, approssimativamente 1700 tra cittadini francesi e stranieri residenti in Francia sono implicati in attività terroristiche, di cui 470 si trovano, oggi, a combattere in Siria e Iraq. Continue reading
Nuovo video ISIS minaccia Angela Merkel – by Alessandro Burato
È stato pubblicato ieri il video dell’esecuzione di due uomini tra le rovine di Palmira. A perpetrare l’ennesima fucilazione sono stati Abu Omer al-Almani e Mohamed Mahmoud. Niente tute arancioni né inversione di ruoli questa volta. La novità è un’altra. Continue reading