All posts by Marco Lombardi

13Mar/16

Attacco in Costa d’Avorio: turismo e terrorismo

Altro attacco ad un resort, ancora una volta turisti obiettivo di uomini armati provenienti dal mare. Sembra di citare quanto accaduto a Sousse per opera di Rezgui in Tunisia il 26 giugno dell’anno scorso. Invece è quanto è accaduto oggi in Costa d’Avorio in un attacco, rivendicato al momento da AQIM, che ha visto coinvolte 3 strutture turistiche nelle quali hanno perso la vita 16 persone. Continue reading

04Mar/16

Dopo la Somalia…la Libia? – by Mauro Pastorello

Gli scenari libici, anche alla luce di quanto accaduto recentemente ad i nostri ostaggi italiani, appaiono sempre più complessi e instabili. La creazione di un Governo di unità nazionale rimane una priorità assoluta ma al momento, un risultato concreto, tarda ad arrivare. Le ragioni sostanziali che “allungano” questa attesa sono da ricondurre alla diffusa incertezza tra i vari esponenti delle tribù locali, che stentano a deporre le armi perché convinti che senza una lotta armata, non esiste potere. Su queste premesse si basa certamente lo scontro sulla scelta del Capo delle forze armate libiche che ha fatto saltare la prima proposta di Governo. Continue reading

23Feb/16

EU and counterterrorism measures: a medium and short term perspectives – by Marco Maiolino

When discussing about measures to counter the current terrorist threat, the application of a long term perspective results to be absolutely important and, within this temporal framework, the lasting stabilization of the MENA region and tools to fight against the radicalization phenomenon assume a fundamental character. Besides, strengthening the European Union (EU) unity in the face of the current global environment generally and the migration issue more specifically, in order to effectively engage the crisis through the implementation of coordinated common measures rather than precarious, messy and destabilizing individual stances, is also crucial.

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12Feb/16

Consapevolezza, conoscenza e coraggio per una presenza sicura delle aziende nel mondo cyber

Il mondo digitale ha da subito costituito un’immensa risorsa per le aziende, da tutti i punti di vista, tanto che, sebbene molti degli aspetti che lo contraddistinguono, vengano “buttati nella mischia” indiscriminatamente (vedi foto) pare oggigiorno addirittura banale parlarne. Allo stesso tempo però il mondo cyber è una sfida che le aziende devono vincere per essere competitive e che si gioca nel terreno della sicurezza. E’ infatti necessario che tutto ciò che avviene online venga visto in modo pro-attivo almeno da due sostanziali prospettive: una, quella della ricerca di informazioni che possano ridurre il rischio di esposizione a situazioni potenzialmente critiche; l’altra, quella che mira a preservare le strutture preposte a garantire la sicurezza aziendale. Continue reading

28Gen/16

Al Qaeda e Daesh alleati in Libia? – by Marco Maiolino

Oltre all’attività propagandistica jihadista, che si rivela essere sempre più concentrata sull’area nord africana, la rivelazione, risalente a lunedì scorso, da parte dell’autorevole emittente panaraba Asharq Al-Aws dell’esistenza di documenti segretati che svelerebbero un piano di collaborazione fra alcune forze qaediste, Daesh ed esponenti locali dei Fratelli Musulmani in Libia con l’obiettivo di formare «un consiglio della Shura unificato», è preoccupante e verrebbe sancita con queste parole: «la situazione richiede di aderire a Daesh affinché Tripoli sia nostra e Sirte sia loro». Continue reading

23Gen/16

Con Daesh in Libia torna “Il Leone del Deserto” – by Alessandro Burato e Marco Maiolino

La cinematografia italiana è ora una materia che possiamo annoverare fra le conoscenze del Califfato: risale a poche ore fa la pubblicazione, da parte di Daesh, di un nuovo video di circa 28 minuti nel quale è montata una scena tratta dal celebre film del 1981 Leone del Deserto, girato in Libia, a Roma e Latina, parzialmente finanziato da Gheddafi con 25 milioni di dollari e ambientato negli anni venti quando le forze di Omar al-Mukhtar combattevano in Libia l’esercito italiano, guidato dal generale R. Graziani. Continue reading

20Gen/16

Attentato a Jakarta: il tentativo di instaurare un nuovo wilayat – by Matteo Vergani

Il 14 gennaio a Jakarta, capitale dell’Indonesia, hanno avuto luogo una serie di attacchi terroristici contro uno Starbucks e una postazione della polizia in centro città. Secondo la polizia indonesiana sono state uccise 8 persone, tra cui 4 terroristi, 3 civili indonesiani e uno straniero di nazionalità canadese. Il sedicente Stato Islamico (IS) ha rivendicato la responsabilità degli attacchi. Continue reading

16Gen/16

Attacco in Burkina Faso all’Hotel Spendid: Daesh e AQ in scena. Come? – by M.Lombardi, A.Burato, M.Maiolino

L’attacco terroristico che ieri notte ha colpito l’hotel Splendid, il Cappuccino cafè e l’hotel Yibi nella capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, mediante operazioni di hostages taking, assalti con armi leggere e deflagrazioni, i cui effetti sono ancora in fase di accertamento, sottolinea alcuni elementi interessanti che è necessario inserire all’interno di una analisi olistica della minaccia terroristica.

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14Gen/16

AQIM – Al Qaeda nel Maghreb minaccia l’Italia? Il messaggio di Abu Yusuf al Anabi – by Marco Lombardi

I media italiani si sono riempiti delle dichiarazioni di Abu Yusuf al Anabi, leader di Al Qaeda nel Maghreb. I toni del suo messaggio, che commenta gli accordi sulla Libia presi a Shkirat, in Marocco, sono: la Libia “si è venduta agli stranieri“,  l’Italia ha occupato il Paese e Tripoli e “ve ne pentirete“, “nuovi invasori, nipoti di Graziani, vi morderete le mani pentendovi di essere entrati nella terra di Omar al Mukhtar e ne uscirete umiliati“, “non siamo un popolo che si arrende, dovrete passare sui nostri cadaveri. O vinciamo o moriamo“. Continue reading