Category Archives: Security

20Feb/18

Poland and Israel: difficult relations between two friends – by Marek Górka

On January 26, 2018, the Polish Sejm (the lower chamber of the Polish parliament) passed the law on the Institute of National Remembrance (IPN), and that news provoked a strong protest from Israel. The diplomatic dispute between Poland and Israel attracted the attention of media from all around the world but the real nature of the problem was not fully reflected in much of the TV coverage. Continue reading

19Lug/17

Qui la sicurezza è garantita – by Alessandro Burato

A Parigi è stata siglata un’intesa tra i diversi siti turistici, gli alberghi, i negozi e i musei per condividere gli sforzi di sicurezza tra tutti gli operatori del turismo. D’ora in poi, chi aderirà all’intesa, potrà affiggere una nuova vetrofania, oltre al certificato di eccellenza di TripAdvisor, con la scritta “securi-site”, che certifica che il luogo ha valutato i rispettivi dispositivi di sicurezza, ha formato il proprio personale, ha disposto l’utilizzo delle tecnologie necessarie a supporto e ha apportato modifiche infrastrutturali, laddove necessarie. Continue reading

22Mag/17

La Nuova Via della Seta: una grande avventura commerciale da pensare in termini di sicurezza – by Giovanni Giacalone e Mauro Pastorello.

Nei giorni appena trascorsi l’attenzione del mondo si è concentrata sul One Belt One Road Forum, vertice tenutosi a Pechino per il lancio dell’iniziativa geopolitica cinese della “Nuova Via della Seta”, una delle più grandi opere infrastrutturali e logistiche mai realizzate e probabilmente la maggiore impresa dell’amministrazione Xi Jinping in ambito di politica estera. Continue reading

18Apr/17

Valutare i programmi di prevenzione dell’estremismo violento (CVE) – by Matteo Vergani

L’allarmante verità sui programmi di prevenzione dell’estremismo è che non sappiamo se funzionano davvero. L’ho sostenuto in un recente post sul sito del think tank australiano “The Lowy Institute“, in cui ho segnalato l’assenza di valutazione dei programmi di prevenzione dell’estremismo, sia in Australia sia a livello globale. Continue reading

22Mar/17

Disordini sociali e fenomeni eversivi: 25 marzo 2017 a Roma e Milano – by Barbara Lucini

I media hanno già lanciato gli allarmi di possibili disordini e attentati sabato 25 Marzo a Roma per la commemorazione per i sessant’anni dei Trattati di Roma e a Milano per la visita di Papa Francesco e quella del Presidente Mattarella, quest’ultimo alla Scala per Toscanini.
In effetti sono entrambe situazioni potenzialmente esplosive.
Inoltre, gli eventi di oggi a Londra rendono dinamica e incerta una situazione di non facile gestione per la molteplicità dei profili di attacco a cui si presta. Continue reading

15Mar/17

Turbolenze balcaniche e spinte turche in salsa jihadista – by Giovanni Giacalone

L’area balcanica continua ad essere al centro di forti tensioni etniche che rischiano di venire a loro volta strumentalizzate da strategie internazionali che vedono nella Turchia di Erdogan un possibile regista. Ma andiamo con ordine e partiamo da qualche dinamica interna ad alcuni Paesi balcanici che stanno attraversando fasi non proprio semplici. Continue reading

26Nov/16

“Fire Intifada” in Israel? Why it matters for Europe and the rest of the world – by  Maria Chr. Alvanou

Israel has declared state of emergency as the country is in flames and cities like Haifa face imminent danger due to wildfire[1]. About 80,000 people have been asked to evacuate their homes and flee to save their lives[2], while their property is in danger of perishing in raging flames. Italy, Greece, Cyprus, Croatia, Bulgaria, Russia and Turkey[3] have sent special firefighting aircrafts to help Israeli authorities cope with the situation. Continue reading

15Nov/16

Violenze a Milano: le gang dei Latinos

Milano torna ad essere al centro della violenza delle pandillas, ovvero le gang latinoamericane, radicatesi sul territorio negli anni e pienamente “operative”, come dimostra l’ultimo fatto di sangue. Sabato 12 novembre 2016, sono le ore 19 e la zona di piazzale Loreto è ancora gremita di persone impegnate nello shopping del weekend nel vicinissimo corso Buenos Aires, una delle principali arterie commerciali meneghine. Continue reading

20Ott/16

Sicurezza nei centri commerciali: il corso #ITSTIME4MALL

Si è appena conclusa la prima edizione di ITSTIME4mall, un corso di alta formazione erogato dall’Università Cattolica sotto la responsabilità scientifica e la docenza di ITSTIME, al quale hanno partecipato i responsabili della sicurezza dei diversi punti vendita Carrefour in Italia.

Il corso è strutturato per fornire strumenti per l’acquisizione di consapevolezza e competenze circa la situazione contemporanea, profilando possibili scenari e focalizzandosi sulle modalità operative di intervento per mettere in  grado i  centri commerciali di ridurre la propria vulnerabilità e migliorare le loro capacità di risposta in caso si trovino coinvolti in un attacco terroristico.

itstime4mall

La cronaca recente non ha escluso i centri commerciali dagli obiettivi prescelti per portare a termine attentati terroristici. La scelta specifica di colpire questo target può essere dettata da diverse motivazioni tra le quali l’identificazione del brand come espressione del nemico da combattere, la facilità operativa di portare a termine un attacco o semplicemente la prossimità della struttura e l’opportunità, in termini anche comunicativi, che porta con sé. Anche la grande distribuzione e quindi i centri commerciali, si trovano infatti a racchiudere in sé tre aspetti altamente rilevanti nella società che il terrorismo ha da sempre sfruttato: l’impatto comunicativo, l’asset valoriale e, non da ultimo, quello economico. Non farsi quindi trovare impreparati è la carta vincente sia in termini di garanzie di sicurezza e di tutela per il cliente sia per contenere il danno che un eventuale attacco potrebbe portare al business aziendale.

Partendo quindi dall’analisi dei più recenti attacchi a centri commerciali, il corso ha guidato i partecipanti all’analisi critica delle modalità operative utilizzate per realizzare gli attacchi, nonché dei profili degli attentatori, per identificare possibili vulnerabilità sulle quali intervenire per ridurre sia la probabilità di un attacco che gli eventuali danni che potrebbe provocare. Attraverso il modello del crisis management applicato al terrorismo i partecipanti sono stati sollecitati ad approfondire aspetti come il coordinamento in caso di un attacco e i processi di comunicazione interni ed esterni per sensibilizzare sul tema e gestire l’evento critico qualora si presentasse.

Sì è trattato del primo importante corso rivolto ai centri commerciali, potenziali bersagli del terrorismo, che definisce una offerta formativa continua promossa da ITSTIME Università Cattolica.

03Ott/16

Safety and Security Planning for Durban 2022 Commonwealth Games: A Great Opportunity for a Safer Durban – by Giovanni Pisapia

Every year, in September, the South African Police Service (SAPS) releases the official crime statistics for South Africa. The statistics reflect the total numbers of crimes for various categories recorded by the police for the previous financial year – from the 1st April of the previous year to the 31st March of the release year (Institute for Security Studies, 2016a). Continue reading