Mixed Martial Arts (MMA) has become a prominent sport in Russia, with a fervent following in the Caucasus region. This surge in popularity can be attributed to a blend of cultural heritage, historical precedence, and socio-economic factors that have made combat sports an integral part of Russian society. However, the rise of MMA has also brought about significant security challenges, with extremist groups exploiting the sport for recruitment and propaganda purposes.
Continue readingAttentati Daghestan 23 giugno 2024 – by Giovanni Giacalone
L’attentato islamista di domenica 23 giugno in Daghestan ha causato la morte di 15 appartenenti alle forze di sicurezza (Polizia e Guardia Nazionale), due civili (tra cui il sacerdote Nicolai Kotelnikov, sgozzato dai terroristi), oltre al ferimento di una trentina di persone.
Continue readingLa nuova strategia di Mosca in Libia: arrivano gli Afrika Corps – A. Bolpagni & G. Porrino
Mentre gli occhi del mondo sono concentrati sulla guerra in Ucraina e sul conflitto tra Israele e Hamas, la Russia sta riconsolidando la propria presenza in Libia, ponendo un’ulteriore minaccia al fianco sud della NATO. Nonostante la disfatta dell’alleato Generale K. Haftar nella battaglia di Tripoli nel 2020, la presenza russa è rimasta ben consolidata in relazione al più ampio progetto geopolitico di proiezione di potenza nel Sahel e nell’Africa sub-Sahariana.
Continue readingRussian sabotage campaigns: the new European front of the War – by G. Porrino & A. Bolpagni
Since February 2024, at least ten operations between arson attacks and train sabotage have been planned, several of which have been intercepted by the intelligence services of the countries targeted. Where operations were successful, pictures and related videos were disseminated on PMC Wagner’s main Telegram channels. Such acts of sabotage do not constitute an isolated case, but rather part of a broader operation.
Continue readingIslamic State Propaganda, Following the Content – by F.Borgonovo, S. Lucini, M. Lakomy
From 2019 to the present, the Islamic State’s digital ecosystem has undergone a dramatic evolution. Within the timeframe of 2021 to 2023, new players have come onto the scene, offering specialized translation services, while others have fortified the infrastructure for online dissemination, making it more robust against attempts to disrupt their activities.
Continue readingCounteR – uno strumento innovativo per rilevare contenuti online radicali
Si è concluso con successo il progetto triennale CounteR, finanziato attraverso Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione dell’UE. Il 30 aprile 2024 segna il completamento formale del progetto CounteR – Countering radicalisation for a safer world: privacy-first situational awareness platform for violent terrorism and crime prediction, counter radicalisation and citizen protection.
Continue readingSPOTREP: The first ever direct Iranian air attack against Israel – by Emilio Palmieri
Over the night of April 13, 2024, Iran launched a coordinated air attack against Israel by employing more than 300 armed UAV and dozens of missiles. The Israeli air defense architecture was able to effectively repulse the attempt.
Continue readingPMC Wagner recluta per l’Africa e Afrika Corps guarda al Niger – by G. Porrino e A. Bolpagni
Dalla fine di febbraio 2024, dopo un silenzio durato sei mesi, i vertici della Wagner hanno riavviato il processo di reclutamento per le operazioni in Africa e ad aprile 2024 Afrique Media, ha annunciato l’arrivo degli Afrika Corps in Niger.
Continue readingL’audio messaggio del leader delle Brigate al-Qassam: cosa significa? -by Giovanni Giacalone
A cinque mesi dal massacro del 7 ottobre Hamas ha diffuso un breve audio di 35 secondi nel quale Mohammed Deif, il comandante del braccio armato dell’organizzazione, le Brigate Ezzedin al-Qassam, esorta i musulmani a “unirsi alla lotta per liberare Al-Aqsa”. Il video è inizialmente comparso su Telegram ad inizio settimana per poi venire diffuso su tutta la rete.
Continue readingMosca attacco al Crocus City Hall: una questione di tempi – by Marco Lombardi
È interessante sviluppare alcune considerazioni intorno alla timeline che ha caratterizzato l’esecuzione e la rivendicazione dell’attacco del 22 marzo 2024 a Mosca per cercare di capire meglio la portata della minaccia jihadista.
Continue readingCrocus City Hall attack in Russia: parameters from a security point of view – by Maria Chr. Alvanou
The terrorist attack that has taken place in Moscow at the Crocus City Hall has proved once more that Daesh’s branches and islamist extremism remain a significant threat for international security.
Continue readingOltre i confini: il nuovo esercito di DAESH si addestra in Asia centrale e colpisce in Europa – by F. Borgonovo, G. Porrino, S. Lucini
L’attacco terroristico che ha preso di mira la sala concerti del Crocus City Hall di Mosca, condotto da quattro cittadini tagiki e rivendicato da DAESH (Stato Islamico), rappresenta un punto di svolta per comprenderne i meccanismi operativi e le strategie impiegate. Tale operazione sottolinea la minaccia in evoluzione posta da tali gruppi e offre spunti critici sulle complessità del terrorismo globale.
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