11 FEBBRAIO 2016
Presentazione del progetto:
“LE OPPORTUNITÀ DEL CYBER SPACE: DALLA SICUREZZA PASSIVA ALLE STRATEGIE ATTIVE“
ASAM in partenariato con ITSTIME
Presentazione del progetto:
ASAM in partenariato con ITSTIME
Ieri 30 Novembre 2015 si è aperta a Parigi la conferenza mondiale Cop21 sullo stato del clima e del cambiamento climatico. Tutti sanno che questa sarà l’occasione per determinare l’orientamento e la risposta ad importanti sfide future, che riguardano il clima e la salute dell’ambiente, ma non solo. Continue reading
Il terremoto in Nepal di Sabato 25 Aprile è stato definito da molti come “il terremoto dei poveri”. Siamo davvero certi che questo evento naturale possa essere definito e ricordato così? Continue reading
E’ di ieri la notizia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato lo Stato della Nigeria libero dal virus Ebola, dopo un periodo di 42 giorni durante i quali non è stato rilevato alcun nuovo caso di contagio. Il primo caso si era presentato il 20 Luglio scorso quando un diplomatico liberiano-americano si era sentito male nell’aeroporto di Lagos. Date le deboli o inesistenti procedure di emergenza il paziente “zero” (per la Nigeria) è stato in grado di infettare diverse persone, specie tra il personale medico che lo ha assistito al nosocomio presso il quale era stato trasportato. Totale: 20 casi, 8 decessi, 898 contatti tracciati (351 di primo o di secondo grado e 547 di terzo grado) [1] per accertamenti e procedure di controllo e di contenimento dell’epidemia. Continue reading
Il virus Ebola sta mettendo a dura prova i sistemi sanitari del mondo intero e la gestione della sicurezza in uno scenario di crisi globale. E’ un momento di paralisi: l’incertezza e in parte il silenzio con il quale si sta affrontando, quella che potrebbe diventare una pandemia di grandi dimensioni sono le dimostrazioni tangibili che le istituzioni sanitarie e i governi erano totalmente impreparati ad affrontare una situazione di questo tipo. Continue reading
Parlare di resilienza in Italia è solo una moda. Lo è adesso e lo è stata nei decenni passati quando i primi studi internazionali hanno cercato di capire e indagare che cosa intendere e identificare con questo concetto, se e dove fosse applicabile e praticabile. In Italia questo passaggio teorico-funzionale è stato saltato, certi come sempre che la pratica, l’abitudine e “l’esperienza” potessero sopperire alla mancanza indiscriminata di competenze specifiche e valide.
Oggi, Mercoledì 8 ottobre si riunisce il comitato per la sicurezza sanitaria europea per discutere dell’emergenza Ebola, intanto l’infermiera contagiata in Spagna è in isolamento con febbre alta all’ospedale Carlo III-La Paz di Madrid e insieme a lei ora si aggiungono altre persone sotto osservazione. La donna quarataquattrenne si era presa cura dei due missionari spagnoli rimpatriati dopo aver contratto il virus nelle regioni africane colpite dalla pandemia. La gravità di questo caso rischia di essere sottovalutata, distorta o strumentalizzata per fini diversi da quello impellente di migliorare la riposta ad un’emergenze che si avvicina sempre più al nostro “backyard” (giardino). Continue reading